E’ STATA più che movimentata questa prima settimana di settembre che ha cancellato d’un colpo gli ultimi residui di vacanze. Mentre Draghi e la BCE tengono salda la testa della classifica delle notizie, la crisi dell’auto europea non può pretendere che attenzioni molto marginali malgrado sia un settore in cui sono a rischio migliaia di posti di lavoro. In Italia, in particolare, la settimana è cominciata subito con le cattive notizie di un mercato precipitato in agosto in un baratro senza precedenti da vera “demotorizzazione”, come dice Massimo Nordio, neo ad di Volkswagen group Italia, […]